Ancora disponibili bilocali, trilocali e attici per l’iniziativa commercializzata da Progedil Gruppo Immobiliare e Colliers Italia

Pronti a un viaggio nel futuro? E’ quello che sarà possibile all’interno della Residenza Forte Braschi, la nuova iniziativa commercializzata da Progedil Gruppo Immobiliare e Colliers Italia, in zona Trionfale a Roma.

L’edificio è caratterizzato da uno stile del tutto innovativo. Grazie a una particolare sinergia tra natura e architettura, la residenza si presenta con logge coperte, incorniciate da brise soleil in legno e da elementi di vetro o metallici, che definiscono linee geometriche minimali, creando un’architettura dal gusto contemporaneo.

Lanciata negli scorsi mesi, l’iniziativa sta registrando un grande successo e rimangono ancora disponibili alcune unità abitative. Gli interessati possono scegliere tra tutte le tipologie, dai bilocali ai trilocali e quadrilocali, fino agli attici panoramici. Tutti gli appartamenti prevedono inoltre la disponibilità di box, posti auto e cantine.

Ogni appartamento è stato progettato con cura, utilizzando finiture e complementi d’arredo di alta qualità e arredi di marchi prestigiosi. Ciascuna abitazione diventa così uno spazio inedito, personalizzato secondo lo stile dell’acquirente. Grazie alle peculiarità delle abitazioni e dello stesso edificio, abitare a Forte Braschi diventa un’esperienza unica, caratterizzata da luminosità, accoglienza ed eleganza essenziale. 

Non a caso l’iniziativa è stata inserita nel quartiere Trionfale. L’esperienza abitativa disegnata da Forte Braschi trae infatti forza e carattere proprio dalla natura che circonda la residenza, affacciata sulla grande riserva urbana del Parco del Pineto. La natura si inserisce perfettamente nella vivacità del quadrante, dove sono garantite tutte le comodità utili alla vita quotidiana. Occasioni per l’intrattenimento, collegamenti e opportunità offerte dalla vicinanza al più grande istituto sanitario d’Europa, il Policlinico Gemelli.

Forte Braschi rappresenta quindi un unicum nell’architettura tradizionale del quartiere, perché apre le porte a un nuovo standard dell’abitare, fresco e rigenerativo, adatto a una zona in evoluzione come è oggi l’area di Trionfale.